K-PAX - Da un altro mondo (2001)
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Trama |
Nell'androne di una stazione ferroviaria, dove migliaia di persone transitano durante il giorno, un uomo qualunque che afferma di chiamarsi Prot (Kevin Spacey), munito di spessi occhiali da sole, viene trovato dalla polizia senza documenti vicino alla scena di uno scippo. Dichiaratosi un abitante del pianeta K-Pax, viene immediatamente internato in un ospedale psichiatrico di Manhattan, e affidato alle cure del brillante dottor Powell (Jeff Bridges)... |
Pro |
Le inquadrature oblique dalle luci bluastre e le musiche rarefatte immergono lo spettatore in uno stato di quiete "subacquea", ottundendone piacevolmente i sensi. Il rapporto tra il paziente Spacey e il medico Bridges, entrambi estremamente convincenti, suscita un immediato e crescente interesse. Storia dall'intreccio drammatico che gioca sagacemente con l'incredulità di chi la guarda. |
Contro |
Alcune forzature nella trama, soprattutto all'inizio, rischiano di sbilanciare troppo il film in una direzione o in un'altra. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Tratto dal romanzo omonimo K-pax di Gene Brewer, l'intrigante psicodramma diretto da Iain Softley offre l'imperdibile opportunità di vedere all'opera, fianco a fianco, due tra gli attori più intensi ed espressivi della loro generazione. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0272152/?ref_=sr_1
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD; durata 125 minuti; audio italiano/inglese Dolby Digital 5.1 (di buona fattura); 2.35:1 (di buona fattura); extra ottimi. |