Poetry - Shi (2010)
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Trama |
Mentre la vita del suo paese è funestata dal ritrovamento nel fiume del cadavere di una studentessa, la signorile Mija (Yun Jeong-hie), vedova sessantaseienne dai modi gentili, si è recata in ospedale per un controllo di routine; nonostante l'età avanzata, la signora lavora ancora come badante presso un anziano disabile (Kim Hira) ed è costretta, vista la situazione economica disagiata della figlia, a crescere il nipote adolescente (Lee Da-wit), ma il suo sogno è di evadere dalla realtà, partecipando ad un corso di poesia... |
Pro |
La Jeong-hie è un'attrice dalla grande umanità che in ruolo molto complesso dimostra una straordinaria tempra drammatica. Trama dall'intreccio sorprendentemente duro, raccontata con insolito garbo e magnifica semplicità, che incuriosisce e fa riflettere a lungo. |
Contro |
Lo stile volutamente minimalista e il ritmo compassato ne suggeriscono la visione soltanto ai cinefili più accaniti. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Il racconto intimista della vita di una donna matura prende gradualmente una piega inaspettata, sconcertando lo spettatore che, al pari della protagonista, non sa mai quello che potrebbe accaderle. Lee Chang-dong è un regista dalla mano sicura che ama intrufolarsi in territori inesplorati... fidatevi di lui, non ve ne pentirete. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt1287878/?ref_=fn_al_tt_1
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD (versione da noleggio); durata 134 minuti; audio italiano/coreano Dolby Digital 5.1 (di buona fattura); 1.85:1 (di buona fattura); extra inesistenti. |