Salvate la tigre - Save the Tiger (1973)
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Trama |
La vita del reduce della Seconda Guerra Mondiale Harry Stoner (Jack Lemmon), affermato uomo d'affari con interessi nel mondo della moda, è entrata, a cinquant'anni, in una fase di profonda crisi esistenziale, a causa di un'inestricabile groviglio di problemi psicologici e di avvenimenti inaspettati, acuiti dalla rovinosa situazione finanziaria che sta attanagliando il suo atelier... |
Pro |
Uno strepitoso Lemmon, attore brillante tra i più conosciuti e apprezzati, che si dimostra anche un interprete drammatico di grande spessore, capace di far comprendere la difficile realtà di un "sopravvissuto", che è giunto all'inesorabile momento dei bilanci. Jack Gilford si ritaglia degnamente il suo spazio nel tormentato ruolo del socio di minoranza. Dialoghi ben scritti che rimangono impressi a lungo. Regia al servizio degli attori che segue con partecipazione. |
Contro |
Trama minimalista senza troppi scossoni. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Il film diretto da John G. Avildsen ci descrive con mirabile lucidità e amarezza il sogno spezzato di un uomo che ha creduto fermamente nei valori fondanti di una società, quella americana, che dopo la guerra sembra aver smarrito certezze e moralità. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0070640/?ref_=fn_al_tt_1
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD; durata 96 minuti; audio italiano/inglese/spagnolo/tedesco Dolby Digital Mono (di sufficiente fattura); 1.78:1 (di buona fattura); extra insufficienti. |