Metropia (2009)
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Trama |
Nel 2024, l'Europa, prostrata e ingrigita dalle persistenti crisi economiche, non ha più confini e tutte le sue città, le sue strade e, persino, i suoi vicoli più remoti sono collegati da un'unico, onnipresente, sistema di linee metropolitane. Una decisione trasgressiva, ma apparentemente senza importanza, come quella di andare al lavoro in bicicletta scatena una serie di eventi inaspettati... |
Pro |
Animazione in computer grafica dallo stile stravagante e seducente, in cui tutti i personaggi, caratterizzati da una testa grossa e dagli occhi grandi, si muovono rigidamente come marionette. In un'ambientazione degradata, prosciugata dai colori, la storia del malcapitato protagonista viene narrata, quasi sottovoce, in una maniera talmente intricata da suscitare una certa curiosità per vedere come finisce. Musiche originali che contribuiscono ad avvolgere il film in un indovinato alone di mistero. |
Contro |
Montaggio dal ritmo fin troppo flemmatico. L'uso esagerato e distorto delle ombre crea, a volte, delle difficoltà nel distinguere persino il protagonista in scena. La difficoltà nel comprendere alcuni passaggi della trama potrebbero esasperare i meno pazienti. La scelta del distributore italiano di non doppiare i dialoghi e di fare uscire il film solo nel formato dvd non rende le cose più semplici. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Nella sua opera prima il promettente Tarik Saleh, coadiuvato dai suoi tre cosceneggiatori, ha creato una visione del futuro tanto plumbea e agghiacciante nell'aspetto visivo, quanto ipnotica e originale negli spunti narrativi, cui tutti gli appassionati di fantascienza, nonostante le numerose sbavature, dovrebbero dare una chance. La presenza inaspettata del marchio "Hello Kitty" dona al film un'ironica e disturbante nota scanzonata. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0985058/?ref_=sr_2
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD (versione da noleggio); durata 82 minuti; audio inglese Dolby Digital 5.1 (di buona fattura) sottotitolato in italiano; 1.85:1 (di discreta fattura); extra inesistenti. |