Brubaker (1980)
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Trama |
Il taciturno Henry Brubaker (Robert Redford) è stato appena trasferito in un carcere periferico in Arkansas, dove, nell'omertà di tutti, i soprusi e le violenze sommarie tra i detenuti e i cosiddetti "affidabili" sono all'ordine del giorno e la corruzione tra i funzionari statali e i maggiorenti locali è dilagante. Una mattina, un incidente violento in una cella rivela un insospettabile travestimento... |
Pro |
Redford ha la tempra morale giusta per un tipo intransigente come Brubaker. Ricostruzione dell'ambiente carcerario che dà un'immediata impressione di accuratezza e di verosimiglianza. Cast di attori non protagonisti scelti con abilità, uno per uno, per ricoprire ruoli, niente affatto, stereotipati. Trama drammatica dallo sviluppo avvincente, accompagnata da una colonna sonora incalzante. Regia dal piglio ruvido che non ha il minimo tentennamento. |
Contro |
Forzature retoriche e fin troppo enfatiche che appesantiscono qua e là una storia già di per sé strutturalmente impegnativa. Il divismo di Redford ha anche il suo lato negativo. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Redford e il regista Stuart Rosenberg sono artisti votati all'impegno civile, sempre pronti a supportare cause in cui credono fermamente: stavolta, su un soggetto ispirato da una storia vera, hanno imbastito un plamphet carcerario dall'innegabile fascino contestatario che ha il merito di far riflettere profondamente sul tema. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0080474/?ref_=nv_sr_1
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD (versione da noleggio); durata 125 minuti; audio italiano/inglese Dolby Digital 2.0 Mono (di discreta fattura); 1.85:1 (di buona fattura); extra inesistenti. |