Scanners (1981)
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Trama |
Cameron Vale (Stephen Lack) non è un uomo comune: fin dalla più tenera età possiede poteri telepatici che gli confondono la mente, costringendolo ad ascoltare i pensieri di tutte le persone che lo circondano. Come conseguenza, la sua esistenza è sempre stata contrassegnata da indicibili sofferenze, che l'hanno costretto ad una vita di stenti e di espedienti. Una sera, aggirandosi in un grande centro commerciale in preda alla fame... |
Pro |
Se Lack, Patrick McGoohan e Lawrence Dane, si dimostrano all'altezza in ruoli davvero complessi, il vero mattatore del film è senza dubbio Michael Ironside: il suo Darryl Revok è un personaggio così ambiguo e luciferino da essere annoverato dagli appassionati come uno degli antagonisti più temibili del cinema di genere. Storia che entra subito nel vivo, trascinando violentemente lo spettatore in un intreccio paranormale disturbante, fino al suo spettacolare epilogo. Regia dal piglio ruvido e spartano, che ama i primi piani ad effetto, facendo largo uso di trucchi particolarmente impressionanti. |
Contro |
Scene morbose al limite della sopportazione e colonna sonora fin troppo invadente. Il reparto effetti speciali, seppur inventivo, a volte mostra la corda dell'età. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Nonostante David Cronenberg sia un autore "ingrato", che ha uno stile severo, livido e decadente, dall'aspetto tanto poco spettacolare da sembrare spesso "involuto", Scanners è un film orgogliosamente horror, dall'impatto emozionale, nel contempo, malsano e affascinante. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0081455/?ref_=fn_al_tt_1
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD; durata 104 minuti; audio italiano Dolby Digital 5.1 (di buona fattura) francese/inglese Mono; 1.85:1 (di discreta fattura); extra insufficienti. |