La grande guerra (1959)
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Trama |
Per l'Italia è giunto il giorno della mobilitazione generale: il milanese, ex detenuto, Giovanni Busacca (Vittorio Gassman) si presenta alle visite mediche con la ferma intenzione di trovare un modo per farsi riformare. Incontratosi casualmente con un soldato in servizio all'ospedale di nome Oreste Jacovacci (Alberto Sordi), gli chiede, dietro la promessa di una lauta ricompensa, d'intercedere a suo favore presso l'ufficiale medico, ma... |
Pro |
Nei loro rispettivi ruoli Gassman e Sordi, attori così diversi per stile e portamento, formano un'accoppiata che non potrebbe essere più felice: gradasso ed ingenuo il primo, vigliacco e sornione il secondo. In un'ambientazione accurata e verosimile, il dispiego di mezzi e di comparse risulta davvero sorprendente. Sceneggiatura sempre in sapiente equilibrio tra commedia e tragedia, che colpisce per la profondità dei suoi intenti etici, sia per la limpida caratterizzazione dei suoi personaggi, sia per la qualità dissacrante dei suoi dialoghi. Regia dal piglio franco e diretto che dimostra di avere, oltre ad un grande talento visivo, una mirabile visione d'insieme. |
Contro |
L'elemento macchiettistico non è sempre misurato. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Grazie al lavoro eccelso dei suoi sceneggiatori, alla morbida fotografia in bianco e nero e ai mezzi ingenti messi a disposizione dalla produzione, il punto di vista "dalla parte dei più deboli" di Mario Monicelli è diventato una delle pagine più fulgide del cinema italiano, che non sfigura nemmeno al paragone con i kolossal bellici americani. Un film unico e intramontabile, in cui i sorrisi s'alternano senza sosta alle lacrime, lasciando tracce indelebili. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0052861/?ref_=fn_al_tt_1
http://it.wikipedia.org/wiki/Fronte_italiano_%281915-1918%29 |
Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD (edizione 2 dischi); durata 130 minuti; audio italiano Dolby Digital 5.1 (di buona fattura) ; 2.35:1 B/N (di discreta fattura); extra ottimi. |