Chiamami Aquila - Continental Divide (1981)
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Trama |
L'intrepido articolista Ernie Souchak (John Belushi), punta di diamante del quotidiano Chicago Sun-Times, ha colpito ancora: le malversazioni dell'amministrazione cittadina, guidata dal corrotto Alderman Yablonowitz (Val Avery), sono continuamente sotto la sua implacabile lente d'ingrandimento, ma questa volta la reazione inconsulta dei suoi nemici lo mette in grave pericolo... |
Pro |
Ambientazione che varia suggestivamente dall'aria pesta della caotica Chicago a quella tersa delle Montagne Rocciose, offrendo intelligenti spunti satirici sulla città e seducenti scorci naturalistici. La coppia costituita da un inedito, ma sempre sornione, Belushi e dalla dolce Blair Brown non ci mette molto a conquistare la platea: i dialoghi brillanti e le continue schermaglie tra loro, infatti, risultano sempre freschi e divertenti. Accanto a loro ci sono caratteristi di grande calibro come Allen Garfield e Carlin Glynn. |
Contro |
Una trovata narrativa su tre mostra la corda dell'età, come anche il prevedibile e "paludato" montaggio. Titolo italiano del film tra i più demenziali. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Ispirato da un bel soggetto d'ispirazione ambientalista firmato da Lawrence Kasdan, Michael Apted accetta la sfida di dirigere il bruto e sboccato Belushi in una commedia sentimentale che fa dei grandi contrasti la sua ragione d'essere (metropoli e sigarette contro montagna e animali selvatici). Il risultato finale ha ormai la miccia corta, ma esplode ancora con fragore. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0082200/
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD; durata 98 minuti; audio italiano Dolby Digital 5.1 (di discreta fattura) italiano/inglese Dolby Digital 2.0; 1.85:1 (di discreta fattura); extra inesistenti. |