I sette samurai - Shichinin no samurai (1954)
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Trama |
Giappone, XVI sec.: bersaglio delle continue razzie di una banda di briganti, un piccolo e remoto villaggio di contadini rompe gli indugi mandando alcuni suoi rappresentanti in città per cercare di convincere qualche samurai senza padrone ad aiutarli. Il loro compito, però, si rivela ancora più difficile del previsto, perché agli orgogliosissimi ronin i poveri villici possono offrire solo un frugale vitto e uno scalcinato alloggio... |
Pro |
E' raro veder un cast così numeroso e nel contempo così motivato ed affiatato: la guida sapiente di Akira Kurosawa mette in luce non solo le eccezionali abilità di protagonisti come Toshirô Mifune e Takashi Shimura, ma anche il valore di indimenticabili caratteristi come Bokuzen Hidari. Ambientata in un contesto storico riprodotto fin nei minimi particolari, la trama si dipana in un crescendo emozionale imprevedibile, dalla sublime presentazione dei personaggi, alla minuziosa preparazione della battaglia. Sequenze d'azione corali di ruvido ed efficace impatto visivo. |
Contro |
Pur tagliato in alcune parti nell'edizione italiana, la lunga durata del film e il suo ritmo discontinuo possono mettere a dura prova la pazienza di alcuni spettatori. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Una piccola vicenda di soprusi e di riscatto, incastonata nella storia giapponese, diventa nelle mani di Kurosawa un "western" epico di proporzioni mastodontiche, in cui un cavallo di razza come Mifune può esprimere a briglie sciolte tutto il suo talento guascone. Alcuni momenti del film rimangono scolpiti nella mente, come l'incontro fortuito tra i contadini e quello che sarà il loro capo nella difesa del villaggio. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0047478/?ref_=nv_sr_2
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD (Special Edition); durata 198 minuti; audio italiano Dolby Digital Dual Mono (di discreta fattura) giapponese; 1.33:1 B/N (di buona fattura); extra discreti. |