Dersu Uzala (1975)
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Trama |
Russia 1905: il capitano ed esploratore Vladimir Klavdievič Arsenev (Yuriy Solomin) è impegnato, insieme alla sua squadra, in una spedizione di carattere topografico in una remota regione della Siberia. Fermatosi in una radura per far riposare i suoi uomini, riceve durante la notte la visita improvvisa di un esotico cacciatore autoctono (Maksim Munzuk)... |
Pro |
Munzuk nel ruolo straordinario di Dersu Uzala si rivela fin dal primo istante la pietra angolare del film, dalla cui guida sia l'affascinato capitano Arsenev (il compito Solomin), sia lo spettatore, non possono assolutamente prescindere. La natura selvaggia delle ambientazioni, riprese e fotografate con rigore documentarista, suggestiona e al contempo spaventa: esemplare la lunga sequenza sul lago ghiacciato spazzato dal vento. |
Contro |
Prima parte molto più spigliata ed interessante della seconda. Lunga durata e ritmo discontinuo. L'edizione italiana soffre di alcune, fastidiose, lacune di diversa natura (qualità video altalenante, sottotitoli fuori sincrono etc.) |
Colore |
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Giudizio Finale |
Nel raccontare la storia di una commovente amicizia virile, Akira Kurosawa fa un passo indietro nel tempo, di quando l'uomo non aveva ancora esplorato ogni anfratto del mondo e verso la Natura nutriva un profondo rispetto. Ispirata ai diari di viaggio di Arsenev, una dura lezione di vita da non dimenticare mai. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0071411/
https://it.wikipedia.org/wiki/Vladimir_Klavdievi%C4%8D_Arsen%27ev |
Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD; durata 128 minuti; audio italiano/russo Dolby Digital 5.1 (di buona fattura); 2.35:1 (di sufficiente fattura); extra discreti. |