Marty - Vita di un timido (1955)
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Trama |
Marty Piletti (Ernest Borgnine), italoamericano di mezz'età corpulento e gioviale, lavora in una macelleria e vive insieme a sua madre nella grande casa paterna. Il fatto di non essere ancora sposato gli viene continuamente rinfacciato, non solo dai parenti stretti (tutti ammogliati), ma anche dalle sue clienti abituali. Il suo migliore amico Angelo (Joe Mantell), anche lui nella medesima situazione, lo sprona a telefonare ad una ragazza conosciuta qualche giorno prima, ma... |
Pro |
Little Italy rivive, non solo negli interni e negli usi e costumi tipici dell'epoca, ma anche e soprattutto nei dialoghi fitti e sinceri che si scambiano i personaggi. Emerge su tutti uno strepitoso Borgnine, il cui ruolo sembra cucitogli addosso. Nei panni sotto le righe della bruttina, Betsy Blair se la cava benissimo. L'intreccio sentimentale è raccontato con un pudore davvero inconsueto. |
Contro |
La semplicità della trama e il finale "furbetto" rendono il film sì piacevole, ma poco profondo. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Si può vivere una piccola e timida storia d'amore nella grande e chiassosa metropoli di New York? La risposta parrebbe scontata, ma il realismo di Paddy Chayefsky, la pacatezza di Delbert Mann e la bravura di Borgnine (e degli altri caratteristi), la rendono particolarmente simpatica e commovente. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0048356/
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD; durata 88 minuti; audio italiano/francese/inglese/tedesco/spagnolo Dolby Digital Mono (di discreta fattura); 1.33:1 4/3 B/N (di buona fattura); extra insufficienti. |