Frantz (2016)
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Trama |
1919, fronte tedesco: finita la guerra, la giovane Anna (Paula Beer) piange il suo promesso sposo, andando ogni giorno al cimitero del paese per curare la sua tomba. Una mattina, però, trova un mazzo di fiori messo lì da uno sconosciuto, che il guardiano le dice sia di nazionalità francese... |
Pro |
Suggestiva fotografia in bianco e nero che dona all'atmosfera del film un'eleganza d'altri tempi; l'accompagnano una studiata scenografia e costumi di pregiata fattura. I due giovani protagonisti (Beer e Pierre Niney), guidati da un regista sensibile e meticoloso, dimostrano già di non essere delle semplici promesse. L'intreccio sentimentale prende corpo con il passare dei minuti, dimostrandosi meno convenzionale di quanto non sembri all'inizio. |
Contro |
Le dosi di melodramma nella trama non sono sempre bilanciate. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Grazie all'intensità delle interpretazioni, al rigore della ricostruzione storica e alla garbata ambiguità dello stile, il film di François Ozon si rivela molto di più di un mero rifacimento del film Broken Lullaby di Ernst Lubitsch. Complimenti a Ernst Stötzner per la struggente interpretazione in un ruolo per nulla semplice. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt5029608/?ref_=nm_flmg_dr_2
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD; durata 114 minuti; italiano/francese Dolby Digital 5.1 (di buona fattura); 2.35:1 B/N (di ottima fattura); extra buoni. |