Good Bye Lenin! (2003)
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Trama |
Dopo un lungo periodo di depressione causato dalla fuga del marito in Germania Ovest, Christiane Kerner (Katrin Sass), ha ripreso le redini della sua vita, riuscendo nell'ardua impresa, non solo, di crescere i figli Alexander 'Alex' (Daniel Brühl) e Ariane (Maria Simon), ma anche di lavorare tanto intensamente alla causa socialista da essere premiata con una medaglia d'oro al merito patriottico della Repubblica democratica tedesca. La situazione politica ed economica del paese, però, sta precipitando rapidamente... |
Pro |
La premura del figlio verso la madre malata è talmente sincera e appassionata da regalare momenti di vita reale: mentre la Sass si dimostra perfettamente a suo agio, il giovane Brühl è la vera rivelazione. Intreccio originale dal gusto agrodolce, in cui non manca una placida vena satirica. Regia, senza fronzoli, al servizio degli attori. |
Contro |
La scelta di ambientare un film proprio a cavallo della caduta del muro di Berlino lo rende soggetto, ancora oggi, a giudizi sommari di carattere prettamente ideologico. La sceneggiatura, imperniata sullo stratagemma di Alex per proteggere la madre, mostra il fianco in alcune scene. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Wolfgang Becker dirige una piccola e commovente storia familiare, ambientandola in un contesto storico eccezionale, che sa rappresentare, soprattutto nelle scene più delicate, con sorprendente disinvoltura e senza l'acrimonia che ci si potrebbe aspettare da una materia tanto incandescente. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0301357/?ref_=nv_sr_1
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD (versione da noleggio); durata 115 minuti; audio italiano/tedesco Dolby Digital 5.1 (di buona fattura); 1.85:1 (di buona fattura); extra insufficienti. |