La rosa bianca - Sophie Scholl (2005)
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Trama |
Nel Terzo Reich, durante la Seconda guerra mondiale, la giovane Sophie Magdalena Scholl (Julia Jentsch) e il fratello Hans (Fabian Hinrichs), entrambi studenti all'Università Ludwig Maximilian di Monaco, fondano insieme ad alcuni amici stretti un piccolo nucleo clandestino, battezzato "La Rosa Bianca", con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica tedesca contro Hitler e a favore della pace attraverso la stampa e la distribuzione di volantini... |
Pro |
La Jentsch riesce a interpretare con dignità e la giusta intensità il ruolo di una ragazza di appena ventuno anni, tra le poche ad avere il coraggio di sfidare a testa alta uno dei regimi politici più feroci della storia dell'umanità. L'ambientazione fredda e ordinata dall'architettura grigia e squadrata, il gioco complice e disperato degli sguardi, i dialoghi scarnificati all'osso, creano un clima di tensione, soprattutto all'inizio, tanto soffocante quanto verosimile. |
Contro |
Lo stile fin troppo esangue e la prevedibilità della sceneggiatura, che si limita a ripercorrere i fatti storici, possono scontentare i più esigenti. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Non era facile rappresentare la vicenda di un'eroina come Sophie Scholl senza scivolare nell'apologia acritica e il regista Marc Rothemund, nonostante gli evidenti difetti, ha superato brillantemente la prova, cercando soprattutto di far rivivere allo spettatore l'atmosfera plumbea di terrore e di sospetto che si viveva in quei tempi difficili e martoriati. |
Fonti |
http://www.imdb.com/title/tt0426578/?ref_=fn_al_tt_3
http://it.wikipedia.org/wiki/Rosa_Bianca |
Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD (versione da noleggio); durata 116 minuti; audio italiano Dolby Digital 5.1 (di buona fattura) originale Dolby Digital 2.0; 1.85:1 (di buona fattura); extra buoni. |
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