Ferro 3 - Bin-Jip - La casa vuota (2004)
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Trama |
A prima vista, Tae-suk (Hyun-kyoon Lee) sembra che si comporti proprio come un ladro esperto: quando con un ingegnoso stratagemma, si accorge che in una casa potrebbe non esserci nessuno, riesce sempre ad intrufolarcisi dentro, senza lasciare mai alcun segno di effrazione; una volta entrato, però, il suo scopo non è quello di rubare... |
Pro |
Ki-duk Kim sa come far muovere nello spazio i suoi attori: Lee e la Seung-yeon Lee, per esprimersi, non hanno bisogno di parole. Hyuk-ho Kwon è un cattivo perfetto. Trama che, fin dal primo fotogramma, ha il merito d'incuriosire. |
Contro |
La mancanza di dialoghi, unita all'inconsueto comportamento del protagonista, potrebbe non incontrare il gusto di qualcuno o risultare incomprensibile ad altri. |
Colore |
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Giudizio Finale |
Ferro 3 è un piccolo miracolo, partorito dalla mente di un talentuoso regista coreano, considerato di nicchia anche in patria: la violenza del marito sulla moglie, quella della polizia su un cittadino inerme, perfino quella del protagonista su una pallina da golf intrecciata col fil di ferro ad un albero, vengono sublimate in un sogno ad occhi aperti di amor puro. Finale enigmatico, aperto all'interpretazione. |
Fonti |
http://www.imdb.it/title/tt0423866/?ref_=fn_al_tt_3
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Caratteristiche Tecniche |
Supporto testato: DVD; durata 90 minuti; audio italiano/coreano Dolby Digital 5.1 (di buona fattura); 1.78:1 (di buona fattura); extra ottimi. |